Illustrazione realizzata da Margherita Paoletti
Senza abbattermi
All’inizio non ho accettato la quarantena.
Per una ragazza di 25 anni con alle spalle due lauree e tanti sacrifici e la voglia di non fermarsi mai non poter lavorare è difficile.
I miei genitori e mia sorella sarebbero dovuti venire a trovarmi a Verona: loro hanno perso i soldi del volo, io l’opportunità di sentirmi più vicina a casa, alla mia Sicilia.
Ma abbattermi non è nella mia natura: bisogna riuscire -magari lentamente, anche- a trovare il buono in tutto ciò che ci accade. La quarantena ci ha tolto tante cose: gli amici, in particolare, ma nel mio caso anche la famiglia, e poi il lavoro, le passeggiate, tutto ciò che prima ci appariva scontato ora non lo è più. Ho deciso, però, di rendere questo un tempo di riscoperta di me stessa, di consolidazione di amicizie, amori e di affetto. Ho ripreso a scrivere le mie ricette nel mio blog, Cuore in Cucina , ho videochiamato i miei genitori e la mia sorellina ogni giorno, ho trovato il tempo per leggere, accudire il mio cagnolino, imparare cose nuove!
Non so se andrà tutto bene, ma in qualche modo andrà!
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